Teen lab di Pinerolo

 

Comunicato Stampa del 24 febbraio 2023

Pinerolo, venerdì 24 febbraio 2023. Presso l'Hotel Cavalieri a Pinerolo l'evento di chiusura del TEEN LAB propone un primo bilancio del progetto europeo nato dalla collaborazione tra la Città di Pinerolo e la Ville de Chambéry. Il Teen Lab è uno spazio sul modello Fab Lab creato con il fine di migliorare, attraverso il confronto transfrontaliero, le strategie di contrasto alla dispersione scolastica.

L’iniziativa, finanziata dal “Programma di cooperazione territoriale europea Interreg V-A Italia-Francia Alcotra – Asse 4 Inclusione sociale e cittadinanza europea”, ha consentito di realizzare percorsi di formazione destinati ai giovani a rischio dispersione, articolati in workshop e tirocini, finalizzati al re-inserimento nel sistema scolastico-formativo o al loro inserimento nel mercato del lavoro; inoltre è stato attrezzato un laboratorio di fabbricazione digitale a Pinerolo il “Teen Lab” all'interno dei locali dello Stadio Olimpico del Ghiaccio, in Viale Grande Torino n. 2.

Lo spazio è dotato di una serie di macchinari a controllo numerico, stampanti 3D, tagli laser, plotter da taglio, fresatrice a controllo numerico e 13 personal computer.

Il progetto del Comune di Pinerolo, realizzato con un budget di € 444.954,00, totalmente coperto da fondi FESR e fondi dello Stato CPN, si distingue per il carattere innovativo e allo stesso tempo per la forte attenzione a una fascia fragile come quella dei giovani e delle giovani che non studiano né lavorano, generalmente definiti NEET. I partecipanti al progetto sono stati intercettati grazie alla sinergia creatasi tra Comune di Pinerolo, Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali di Pinerolo, gli insegnanti orientatori degli istituti scolastici, le agenzie formative del territorio, l’agenzia Piemonte Lavoro, gli operatori dell’Obiettivo Orientamento Piemonte.

Nel Pinerolese, il Teen Lab ha coinvolto un totale di 46 soggetti per il 72% maschi. Il 67% del totale dei ragazzi e delle ragazze coinvolti erano minorenni in obbligo scolastico, e solo il 33% maggiorenni, mentre il 78% del totale di nazionalità italiana. Ragazzi e ragazze che provengono da un percorso di vita complesso, che li ha destrutturati dal punto di vista emotivo e inevitabilmente li ha portati a uscire dal sistema formativo. Il Teen Lab è stato per loro non solo un luogo di incontro e formazione ma soprattutto un ambiente informale capace di nutrire relazioni tra pari e di facilitare la comunicazione con il mondo degli adulti.

Una volta individuati, i ragazzi e le ragazze hanno potuto usufruire di un’attività di formazione sugli strumenti digitali presenti all’interno del Teen Lab. Anche l’arredamento e l'allestimento degli spazi sono stati progettati e realizzati dai ragazzi che, grazie a piccole attività di falegnameria, hanno costruito mobili in legno, elementi di arredo e di decorazione degli spazi di Viale Grande Torino. Numerose anche le attività di orientamento e formazione oltre a un percorso di bilancio delle competenze, colloqui con il centro per l'impiego e con il SIL Servizio Inserimenti lavorativi del Ciss che hanno individuato delle aziende in linea con le attitudini di alcuni dei ragazzi e delle ragazze coinvolti nel progetto.

Per tracciare un primo parziale bilancio del progetto può essere utile analizzare i dati relativi all’orientamento dei partecipanti ai due gruppi che hanno preso parte al Teen Lab. Nel primo gruppo di ragazzi e ragazze individuati, 8 hanno intrapreso un tirocinio in azienda, 14 sono rientrati nel sistema scolastico, 2 sono stati orientati ma poi dispersi, 3 sono i ragazzi dispersi. Nel secondo gruppo, 8 hanno intrapreso un tirocinio in azienda, 3 sono rientrati nel sistema scolastico, 5 sono stati orientati e poi dispersi, 3 sono i dispersi.
Su un totale di 46 partecipanti una parte continua ad essere dispersa, anche dopo la conclusione del progetto ma sono comunque importanti i risultati raggiunti: 16 ragazzi sono entrati a contatto con il mondo del lavoro e 17 hanno ripreso il percorso scolastico interrotto.

Quale futuro per il Teen Lab? Come sottolinea il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai

L’Amministrazione della Città di Pinerolo crede fortemente nel valore di questo progetto e si è già attivata per catalizzare dei finanziamenti utili alla prosecuzione di attività di orientamento contro la dispersione scolastica. La sinergia che si è creata tra i vari attori del territorio è il secondo valore inestimabile che il Teen Lab porta con sé e testimonia che l’unione fa la forza: grazie quindi a tutte le realtà che, incontrandosi in questo progetto, hanno creato un laboratorio di scambio di esperienze e di condivisione delle conoscenze, per ridurre i casi di marginalizzazione e per integrare efficacemente i giovani nella comunità locale. Infine, stiamo lavorando affinché il Teen Lab di domani possa divenire uno spazio aperto alla cittadinanza: chi desidera imparare a utilizzare le stampanti 3D, il professionista che vuole dare vita a un progetto ma anche le aziende interessate a realizzare dei prototipi, potranno avere un luogo capace di accoglierli negli spazi di Viale Grande Torino”.

Per Aurélie Le Meur, Vicesindaca di Chambery:

“L'integrazione professionale e sociale dei giovani che non studiano né lavorano (NEET) è un problema comune su entrambi i lati del confine franco-italiano e più ampiamente in Europa. Grazie alle attività del progetto Teen Lab sostenuto dal programma europeo INTERREG ALCOTRA, le città di Chambéry e Pinerolo hanno potuto sperimentare da 2 anni strategie di contrasto alla dispersione scolastica attraverso innovative azioni di formazione digitale, in cui i giovani diventano protagonisti di un percorso educativo adattato alla loro personalità”.

Un progetto come il Teen Lab per dare dei frutti duraturi ha bisogno di tempo ma può rappresentare una sperimentazione estremamente interessante per dare delle alternative a quei soggetti che attualmente il Sistema Scolastico non riesce a gestire e che rischiano di fuoriuscire non solo dalla scuola ma anche dalla società.

Per la realizzazione delle attività progettuali la città di Pinerolo e il Consorzio Intercomunale Servizi Sociali (C.I.S.S.) si avvalgono della collaborazione di alcuni soggetti pubblici e privati:

  •  la Re.Te. Pin del pinerolese e in particolare le scuole secondarie di secondo grado e le Agenzie Formative del territorio con le quali è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa;
  •  Centro per l'Impiego di Pinerolo;
  •  ENGIM Piemonte sede di Pinerolo, per l'attività formativa/laboratoriale;
  •  C.F.I.Q. per l'attività formativa/laboratoriale;
  •  CIOFS-FP Piemonte per l'attività formativa/laboratoriale;
  •  Carabattola s.c.s. società cooperativa sociale per l'attività educativa;
  •  LIBRO APERTO s.n.c e Associazione INCREASE per la formazione e la supervisione;
  •  LAB.IN.S Società Cooperativa Impresa Sociale per il monitoraggio e la valutazione;
  •  FABMANAGER Impresa Individuale Marco Cassino;
  •  BLANK SPACES srl Web Agency – Software House per l'attività di comunicazione;
  •  CHINTANA srl., per la gestione amministrativa.

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