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L'AVVISO DI PAGAMENTO TARI 2022 verrà inviato verso fine settembre / inizio ottobre 2022

 

 

 NUOVO SISTEMA DI RACCOLTA RIFIUTI CON TESSERA ELETTRONICA  

 

 

  

 

UTENZE DOMESTICHE: abitazioni e relative pertinenze

MODULISTICA

INFORMATIVA PRIVACY AI SENSI DEGLI ARTT. 13 E 14 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 (GDPR) 

Download

La modulistica, debitamente compilata e sottoscritta, può essere presentata, allegando la copia di un documento di identità del dichiarante, tramite:

Per qualsiasi informazione, anche relativa alla compilazione dei moduli, è possibile contattare telefonicamente l'Ufficio Tributi.

Le richieste s’intendono consegnate all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta o tramite posta elettronica; alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale; o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a mezzo fax. 

 

 

RIDUZIONI E AGEVOLAZIONI

N.B.: Le riduzioni sono cumulabili, ma in nessun caso è possibile superare, su base annua, la soglia del 60% della tassa dovuta.

Riduzione del 30% della quota variabile per compostaggio

A decorrere dall'1/1/2018 è possibile usufruire della riduzione del 30% della quota variabile della TARI per compostaggio. A tal fine occorre presentare all’ufficio Tributi del Comune, entro il 30 giugno dell'anno successivo, richiesta di iscrizione all'Albo Comunale Compostatori e riduzione per il compostaggio utenze domestiche. La riduzione, fermo restando il termine del 30 giugno dell'anno successivo per la sua presentazione, spetta a decorrere dalla data di effettivo possesso dei requisiti dichiarati da parte del contribuente.

Agevolazione TARI del 40% per disagio economico

E' possibile richiedere annulmente una riduzione del 40% della TARI per i locali adibiti ad abitazione principale da parte di nuclei familiari in situazione di disagio economico risultante da attestazione ISEE di importo inferiore ad € 8.500,0.

La richiesta va presentata annulamente all’ufficio Tributi del Comune, entro  30 giugno dell'anno succesivo utlizzando il relativo modulo scaricabile dalla sezione modulistica.  

Per fruire di tale agevolazione inoltre è necessario aver versato l’importo TARI dovuto per l’anno precedente o, in alternativa, aver aderito ad un piano di rientro mensile e pagato almeno la prima rata.

In caso di ISEE CORRENTE, la riduzione del 40% è riconosciuta limitatamente al periodo di validità dello stesso. I soggetti interessati dovranno comunicare all’ufficio tributi il permanere delle condizioni che ne danno diritto ad ogni rinnovo dell’indicatore. Il pagamento delle rate del tributo non ancora giunte a scadenza sarà pertanto sospeso per l’anno di riferimento, al fine di consentire l’effettivo ricalcolo a consuntivo dell’importo dovuto.


Riduzione TARI del 60% per distanza dal più vicino cassonetto > 1.000 mt

La riduzione è riconosciuta per le sole utenze la cui distanza dal più vicino punto di raccolta sia superiore a 1.000 metri, in base al percorso pedonale più breve e nel rispetto del Codice della Strada. I contribuenti che ancora non beneficiano di tale riduzione e che risultano essere ad una distanza superiore a 1000 metri, possono presentarne istanza all'ufficio tributi, contestualmente alla presentazione della dichiarazione di attivazione oppure, successivamente, con conseguente ricalcolo dell’importo dovuto, tramite il modulo: RICHIESTA RIDUZIONE 1000 MT DOMESTICHE.
Nei soli casi di spostamento degli eco-punti che comportino il venir meno o l’acquisizione delle condizioni per beneficiare della riduzione, la stessa verrà riconosciuta o eliminata d’ufficio, con decorrenza dalla data di effettiva variazione.

Riduzione ad 1/3 della TARI per i pensionati residenti all’estero

A partire dall’anno 2021, la TARI è ridotta di 2/3 per una sola unità immobiliare ad uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti in Italia, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l'Italia

Pertanto ne possono beneficiare i lavoratori comunitari ed extracomunitari, non residenti in Italia, che abbiano maturato periodi assicurativi in:

  • Stati membri dell'Unione europea;

  • Stati SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein);

  • Svizzera;

  • Stati extracomunitari convenzionati con l'Italia: Argentina, Australia, Brasile, Canada e Québec, Israele, Isole del Canale e Isola di Man, Messico, Paesi dell'ex-Jugoslavia*, Principato di Monaco, Repubblica di Capo Verde, Repubblica di Corea (solo distacco), Repubblica di San Marino, Santa Sede, Tunisia, Turchia, USA (Stati Uniti d’America), Uruguay, Venezuela. (fonte INPS - elenco su sito INPS) *I Paesi dell'ex-Jugoslavia sono: Repubblica di Bosnia ed Erzegovina, Repubblica del Kosovo, Repubblica di Macedonia, Repubblica di Montenegro, Repubblica di Serbia e Vojvodina (Regione autonoma)

Per beneficiare della riduzione, occorre presentare la seguente autodichiarazione: 

AUTODICHIARAZIONE PER BENEFICIARE DELLA RIDUZIONE AD 1/3 DELLA TARI PER I PENSIONATI RESIDENTI ALL'ESTERO

 

 

INFORMAZIONI GENERALI

ATTIVAZIONE / VARIAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI

I soggetti che occupano, detengono o possiedono i locali o le aree scoperte, anche se esenti dal tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, devono presentare apposita DICHIARAZIONE DI ATTIVAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI,  preferibilmente entro il 31 gennaio, e comunque non oltre il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio l’occupazione, detenzione o possesso. Nel caso di occupazione in comune di un immobile, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti. L’obbligazione tributaria decorre dal giorno in cui inizia l’occupazione, il possesso o la detenzione dei locali o delle aree soggetti al tributo. Il tributo è dovuto per il periodo dell’anno, computato a giorni, nel quale permane il possesso o la detenzione dei locali o delle aree soggette al tributo. Ai fini dell’applicazione della tassa, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. In quest’ultimo caso il contribuente è tenuto a presentare apposita DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE TARI sempre entro il termine del 30 giugno dell'anno successivo. Le variazioni intervenute nel corso dell’anno, relative in particolare alle superfici e/o alla destinazione d’uso, che comportano un aumento o una diminuzione del tributo producono effetto dal giorno di effettiva variazione degli elementi stessi. 

CESSAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI

La cessata occupazione/detenzione o possesso dei locali o delle aree deve essere denunciata utilizzando il relativo  MODULO DI RICHIESTA DI CESSAZIONE TARI  entro il 30 giugno dell’anno successivo al suo verificarsi. Se presentata successivamente a tale termine, occorrerà allegare alla richiesta di cessazione idonea documentazione attestante la data di effettivo rilascio dell'immobile.

  

RIMBORSI

Il contribuente che ritiene di aver versato una tassa superiore a quella dovuta, può presentare una domanda di rimborso entro il termine di cinque anni dalla data del versamento.
Il contribuente, in luogo del rimborso, può anche optare per la compensazione dell'importo versato in eccedenza sui pagamenti TARI dovuti per gli anni successivi. A seguito d’istruttoria d’ufficio, si provvederà al conguaglio con l’importo dovuto per le annualità successive.

MODULO PER RICHIEDERE IL RIMBORSO DELLA TASSA RIFIUTI

Le dichiarazioni di attivazione / variazione o cesssazione TARI, le richieste di rimborso TARI e qualsiasi altro tipo di istanza o dichiarazione debitamente sottoscritta, può essere consegnata direttamente presso  L' UFFICIO TRIBUTI, oppure, allegando fotocopia del documento d’identità, tramite:

 

 

 

UTENZE NON DOMESTICHE: Società, ditte individuali, ...

MODULISTICA

INFORMATIVA PRIVACY AI SENSI DEGLI ARTT. 13 E 14 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679 (GDPR)

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La modulistica, debitamente compilata e sottoscritta, può essere presentata, allegando la copia di un documento di identità del dichiarante, tramite:

Per qualsiasi informazione, anche relativa alla compilazione dei moduli, è possibile contattare telefonicamente l'Ufficio Tributi.

Le richieste s’intendono consegnate all’atto del ricevimento da parte del Comune, nel caso di consegna diretta o tramite posta elettronica; alla data di spedizione risultante dal timbro postale, nel caso di invio postale; o alla data del rapporto di ricevimento nel caso di invio a mezzo fax.  

RIDUZIONI

N.B.: Le riduzioni sono cumulabili, ma in nessun caso è possibile superare, su base annua, la soglia del 60% della tassa dovuta.

 

Riduzione TARI del 60% per distanza dal più vicino cassonetto > 1.000 mt

La riduzione è riconosciuta per le sole utenze la cui distanza dal più vicino punto di raccolta sia superiore a 1.000 metri, in base al percorso pedonale più breve e nel rispetto del Codice della Strada e non interessate da forme di raccolta “porta a porta”. I contribuenti che ancora non beneficiano di tale riduzione e che risultano essere ad una distanza superiore a 1000 metri, possono presentarne istanza all'ufficio tributi contestualmente alla presentazione della dichiarazione di attivazione oppure, successivamente, con conseguente ricalcolo dell’importo dovuto, tramite il:

MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER DISTANZA DALL'ECOPUNTO PIU' VICINO > 1.000 MT (UTENZE NON DOMESTICHE)

Nei soli casi di spostamento degli eco-punti che comportino il venir meno o l’acquisizione delle condizioni per beneficiare della riduzione, la stessa verrà riconosciuta o eliminata d’ufficio, con decorrenza dalla data di effettiva variazione.

Riduzione rifiuti urbani avviati al riciclo in modo autonomo

La tariffa dovuta dalle utenze non domestiche può essere ridotta in proporzione alle quantità di rifiuti urbani che il produttore dimostri di aver avviato al riciclo nell’anno di riferimento, mediante presentazione dei formulari di trasporto sui quali sono specificate le quantità di rifiuti effettivamente avviate al recupero nell’anno precedente, distinte per tipologia, con indicazione dei soggetti che hanno effettuato le attività di riciclo. La riduzione deve essere richiesta annualmente dall’interessato, compilando il modulo appositamente predisposto da presentare, entro il 30 aprile dell’anno successivo, attestante la quantità di rifiuti urbani avviati al riciclo nel corso dell’anno solare precedente, al quale deve essere altresì allegata copia dei formulari di trasporto.

MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER AVVIO AL RICICLO IN MODO AUTONOMO DI RIFIUTI URBANI

Riduzione di superficie per produzione rifiuti speciali

Nella determinazione della superficie dei locali e delle aree scoperte assoggettabili alla TARI non si tiene conto di quella parte delle stesse ove, per specifiche caratteristiche strutturali e per destinazione, si formano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali, pericolosi o non pericolosi, allo smaltimento dei quali sono tenuti a provvedere a proprie spese i relativi produttori, a condizione che gli stessi dimostrino l’avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
Per fruire dell'esclusione o abbattimento sopra indicati, gli interessati devono:
- indicare nella denuncia originaria o di variazione il settore di attività e la sua classificazione (industriale, artigianale, commerciale, di servizio, ecc.), nonché le superfici di formazione dei rifiuti o sostanze, indicandone l’uso e le tipologie di rifiuti prodotti (urbani, speciali, pericolosi, sostanze escluse dalla normativa sui rifiuti);
- presentare, a pena di decadenza, copia del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), o in alternativa copia dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR) o ancora copia delle fatture delle ditte che eseguono il ritiro degli scarti di lavorazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento.

Modulo da utilizzare per  attivare o variare la Tassa Rifiuti, con detassazione delle superfici in cui si producono rifiuti speciali 

Istruzioni per la compilazione del modulo, detassando la superficie in cui si producono in via continuativa e prevalente rifiuti speciali:

A pag. 1

vanno indicati i dati della ditta.


A pag. 2

va sbarrata la casella di inizio occupazione (nel caso si stia attivando una nuova utenza) o viceversa di variazione (nel caso in cui l'utenza sia già attiva e si intenda variare la superficie dichiarata esentando la metratura in cui si producono rifiuti speciali) .

Quindi, nella prima tabella in alto (dopo la dicitura: “PER I SEGUENTI LOCALI ED AREE”) vanno riportati gli immobili che si intende dichiarare (in caso di attivazione) o viceversa (in caso di variazione) dei quali la ditta risulta attualmente intestataria della tassa sui rifiuti;

specificando poi:

  • a pag. 2, nella tabella “Superficie occupata con produzione di rifiuti assimilati agli urbani”, dopo la dicitura "DI CUI", i locali e le relative superfici (mq) nei quali si producono solo rifiuti urbani, che risultano quindi TASSATI;

  • a pag.3 nella tabella “Superficie esclusa per produzione di rifiuti speciali" i locali e le relative superfici (mq) in cui si producono esclusivamente rifiuti speciali (ESENTI) .

Riduzione per compostaggio

A decorrere dall'1/1/2018 è possibile usufruire della riduzione del 10% della quota variabile della TARI per compostaggio. A tal fine occorre presentare all’ufficio Tributi del Comune, entro il 30 giugno dell'anno successivo, Richiesta iscrizione Albo Comunale Compostatori e riduzione per il compostaggio utenze domestiche. La riduzione, fermo restando il termine del 30 giugno dell'anno successivo per la sua presentazione, spetta a decorrere dalla data di effettivo possesso dei requisiti dichiarati da parte del contribuente, e comunque non anteriormente all'1/1/2018.

MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER COMPOSTAGGIO E ISCRIZIONE ALBO COMPOSTATORI (UTENZE NON DOMESTICHE) 

 

Riduzione per cessione a titolo gratuito di eccedenze alimentari

A decorrere dall'1/1/2018 i produttori o distributori di generi alimentari che cedono a titolo gratuito, in modo costante e continuativo nel tempo con cadenza almeno settimanale, le proprie eccedenze alimentari ai fini della redistribuzione a soggetti bisognosi, ovvero per l’alimentazione animale, ad enti ed associazioni assistenziali o di volontariato, possono usufruire di una riduzione pari fino al 10% della quota variabile della TARI, presentando apposita richiesta entro il 30 giugno dell'anno successivo.
La riduzione spetta a decorrere dalla data di effettivo possesso dei requisiti dichiarati da parte del contribuente e comunque non anteriormente all'1/1/2018, fermo restando il termine del 30 giugno dell'anno successivo.
MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER CESSIONE DI ECCEDENZE ALIMENTARI 

Riduzione per esercizi di vicinato che effettuano vendita alla spina.

A decorrere dall'1/1/2018 gli esercizi di vicinato a destinazione commerciale (con superficie non superiore a 250 mq) che adottano sistemi “alla spina” per la vendita di prodotti, alimentari e non alimentari, normalmente venduti con imballo, utilizzando esclusivamente sacchetti biodegradabili e compostabili o sacchetti in carta riciclabile, ovvero contenitori forniti dall'acquirente, possono usufruire di una riduzione della quota variabile della TARI.

A tal fine occorre presentare all’ufficio Tributi del Comune, entro il 30 giugno dell'anno successivo, apposita richiesta di riduzione tramite il modulo sotto riportato.
La detrazione è pari al 5% della quota variabile della tariffa, in caso di attività di vendita alla spina non prevalente, o viceversa è pari al 50% della quota variabile della tariffa, in caso di vendita alla spina prevalente (attività con il più elevato volume d'affari).
La riduzione, fermo restando il termine del 30 giugno dell'anno successivo, spetta a decorrere dalla data di effettivo possesso dei requisiti dichiarati da parte del contribuente, e comunque non anteriormente all'1/1/2018.
MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER VENDITA ALLA SPINA 

Riduzione per somministrazione esclusiva di acqua del civico acquedotto da parte dei pubblici esercizi

A decorrere dall'1/1/2018 i pubblici esercizi che somministrano esclusivamente l'acqua del civico acquedotto, rinunciando a vendere altre acque in bottiglia, possono usufruire della riduzione del 5% della quota variabile della TARI.
A tal fine occorre presentare all’ufficio Tributi del Comune, entro il 30 giugno dell'anno successivo, apposita richiesta, tramite il modulo sotto riportato. La riduzione, fermo restando il termine del 30 giugno dell'anno successivo, spetta a decorrere dalla data di effettivo possesso dei requisiti dichiarati da parte del contribuente, e comunque non anteriormente all'1/1/2018.
MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER SOMMINISTRAZIONE ESCLUSIVA DI ACQUA DEL CIVICO ACQUEDOTTO 

Riduzione per vendita di bevande con il sistema del “vuoto a rendere”

A decorrere dall'1/1/2018 le attività che vendono bevande mediante il sistema del “vuoto a rendere” possono usufruire della riduzione del 5% della quota variabile della TARI. 
A tal fine occorre presentare all’ufficio Tributi del Comune, entro il 30 giugno dell'anno successivo, apposita richiesta, tramite il modulo sotto riportato. La riduzione, fermo restando il termine del 30 giugno dell'anno successivo, spetta a decorrere dalla data di effettivo possesso dei requisiti dichiarati da parte del contribuente, e comunque non anteriormente all'1/1/2018.

MODULO PER RICHIEDERE LA RIDUZIONE PER VENDITA DI BEVANDE CON VUOTO A RENDERE   

INFORMAZIONI GENERALI

COMUNICATO IMPORTANTE PER LE DITTE INDIVIDUALI

Le ditte individuali, per le quali il modello di pagamento F24 riporta la Partita I.V.A. anziché il Codice Fiscale del titolare necessario per effettuare il versamento, sono invitate a segnalare tale anomalia all’ufficio tributi (preferibilmente tramite mail all’indirizzo tributi@comune.pinerolo.to.it) indicando il nome e cognome del titolare della ditta con relativo Codice Fiscale, affinché possa essere aggiornata la scheda anagrafica del contribuente presente nella banca dati tributaria.

 

ATTIVAZIONE / VARIAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI

Al fine di evitare richieste di pagamento del tributo non dovute o non conformi rispetto al periodo di effettiva occupazione, detenzione, possesso di locali od aree scoperte, i soggetti passivi sono tenuti a presentare apposita DICHIARAZIONE DI ATTIVAZIONE O VARIAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI  preferibilmente entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio l’occupazione, detenzione o possesso, fatta salva la scadenza del 30 giugno dell’anno successivo.L’obbligazione tributaria decorre dal giorno in cui inizia l’occupazione, il possesso o la detenzione dei locali o delle aree soggetti al tributo. Il tributo è dovuto per il periodo dell’anno, computato a giorni, nel quale permane il possesso o la detenzione dei locali o delle aree soggette al tributo.

Ai fini dell’applicazione della tassa, la dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati da cui consegua un diverso ammontare del tributo. In quest’ultimo caso il contribuente è tenuto a presentare apposita dichiarazione di variazione entro il suddetto termine. Le variazioni intervenute nel corso dell’anno, relative in particolare alle superfici e/o alla destinazione d’uso, che comportano un aumento o una diminuzione del tributo producono effetto dal giorno di effettiva variazione degli elementi stessi. Le variazioni sono subordinate alla presentazione della dichiarazione entro il suddetto termine.

CESSAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI

La cessata occupazione/detenzione o possesso dei locali o delle aree deve essere denunciata su apposito MODULO DI RICHIESTA DI CESSAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI   e presentata dal titolare o dal rappresentante legale preferibilmente entro il 31 gennaio dell’anno successivo, fatta salva la scadenza del 30 giugno dell’anno successivo. Se presentata successivamente a tale termine, occorrerà allegare alla richiesta di cessazione idonea documentazione attestante la data di effettivo rilascio dell'immobile. 

RIMBORSI

Il contribuente che ritiene di aver versato una tassa superiore a quella dovuta, può presentare una domanda di rimborso entro il termine di cinque anni dalla data del versamento.
Il contribuente, in luogo del rimborso, può anche optare per la compensazione dell'importo versato in eccedenza sui pagamenti TARI dovuti per gli anni successivi. A seguito d’istruttoria d’ufficio, si provvederà al conguaglio con l’importo dovuto per le annualità successive.

MODULO PER RICHIEDERE IL RIMBORSO DELLA TASSA RIFIUTI

 

 

 

 

 

  

 

UFFICIO TRIBUTI

Si riceve esclusivamente  su appuntamento, prenotabile tramite il seguente link:

https://www.pa-online.it/SportelloVirtuale/001191/Tributi.html

oppure contattando uno dei seguenti numeri di telefono:

  • 0121/361401  -  0121/361279  - 0121/361321  - 0121/361315 

Inoltre, è possibile presentare le varie dichiarazioni, istanze o qualsiasi altro tipo di documentazione, allegando copia di un documento di identità del dichiarante, tramite:

Email: tributi@comune.pinerolo.to.it
PEC:   protocollo.pinerolo@cert.ruparpiemonte.it

FAX: 0121 / 361 283

Posta raccomandata A/R

 

 

ACEA Pinerolese - Servizio di raccolta rifiuti, spazzamento e lavaggio strade

Per informazioni e/o problemi inerenti il servizio di raccolta e spazzamento o per consultare la carta dei servizi rivolgersi a:

Acea Pinerolese Industriale SPA, Via Vigone 42 – 10064 Pinerolo (TO)

Numero telefono: 0121/2361 - Numero verde 800 808055 - Numero fax: 0121/236.234

Sito internet: https://ambiente.aceapinerolese.it/trasparenza-rifiuti/

E-mail: clienti@aceapinerolese.it - PEC: acea@postacert.aceapinerolese.it

Orario di apertura degli gli Sportelli siti in:

            - Via Vigone 42 – Pinerolo – Orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30

            - Via Saluzzo, 88 – Pinerolo - Orari: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00