Piantina del bosco urbano di Pinerolo - progetto Alberiamo Pinerolo

 

La raccolta fondi su Eppela per finanziare il progetto del Bosco Urbano Partecipato tra le vie Einaudi e Novarea a Pinerolo (TO) ha raggiunto l'obiettivo prefissato di 3600 euro.

La Fondazione Sviluppo e Crescita CRT raddoppierà quindi l’importo raccolto portando la cifra totale per il progetto a 7200 euro. I membri del gruppo Alberiamo Pinerolo e il Comune di Pinerolo ringraziano le persone che, con le loro donazioni, hanno permesso di raggiungere il traguardo. Chi vorrà donare potrà ancora farlo fino a venerdì 14 ottobre.

Ogni euro raccolto servirà all'acquisto e al noleggio di materiali e mezzi necessari alla realizzazione del progetto, mentre il lavoro fisico di messa a dimora, così come parte della successiva manutenzione, sarà volontario: chiunque potrà - letteralmente - dare una mano.

Chi desidera avere maggiori informazioni può consultare la pagina Eppela, sulla quale è possibile contribuire direttamente.

Le ricompense per le donazioni saranno consegnate durante le giornate di lavoro in loco.


Il progetto:

Alberiamo Pinerolo in collaborazione con il Comune di Pinerolo desidera realizzare un bosco urbano partecipato nell’area tra le vie Einaudi e Novarea.
Un bosco, perché la riforestazione (anche) urbana rappresenta un’esigenza irrinunciabile per contrastare la crisi climatica e l’inquinamento atmosferico. Inoltre, permette di attirare all’interno della città uccelli, farfalle, api e animali che contribuiscono attivamente alla vitalità degli ecosistemi.
Urbano, perché riportare il verde in città migliora la qualità della vita dei cittadini e delle cittadine, è in grado di assorbire polveri sottili e depurare l’aria, costituisce una barriera naturale al rumore e un limite alla calura, garantisce un corretto deflusso delle acque piovane sul terreno.
Partecipato perché le aree verdi a disposizione della cittadinanza sono un luogo sociale, di incontro e di benessere, e la cittadinanza, con le scuole in primo piano, viene coinvolta direttamente nella progettazione, nella raccolta fondi, nel lavoro di messa a dimora delle essenze, per rendere Pinerolo più sostenibile e contribuire così alla salvaguardia del territorio.