L’incontro con la poetessa ucraina, organizzato dal Circolo dei Lettori di Pinerolo presso la Biblioteca Civica, sarà presentato dall’editor della collana Andrea Garbin. La città di Pinerolo è insignita del titolo “Città che legge” ed è gemellata con «Ottobre In Poesia», il più importante festival poetico internazionale della Sardegna. L’evento è curato da Gianpiero Casagrande.

Il 15 marzo è iniziato il secondo tour poetico italiano di Oksana Stomina, autrice ucraina contemporanea, oriunda di Mariupol. L’autrice è tornata in Italia per presentare il volume di poesie “Lettere non spedite”, edito da Gilgamesh Edizioni, testo originale con traduzione italiana a fronte, tradotto da Marina Sorina e curato da Andrea Garbin per la collana “Le zanzare”, dedicata alle poesie di autori impegnati da tutto il mondo. Pubblicato in Italia nel 2023 “Lettere non spedite” è un'operazione editoriale come poche ne rimangono al giorno d'oggi. Il libro non è infatti una semplice traduzione, ma un'anteprima mondiale, essendo infatti i testi fino ad oggi inediti anche in Ucraina a causa delle ovvie difficoltà dovute alla guerra. Pubblicato in una prima tiratura di 130 copie firmate e numerate ed esaurito durante il primo tour di novembre 2023, questo piccolo gioiello editoriale torna disponibile con una seconda tiratura.

Oriunda di Mariupol, l’autrice è stata testimone dell’assedio della città nella primavera del 2022. Nelle sue poesie descrive le sensazioni drammatiche vissute in quelle settimane piene di angoscia, sgomento e speranza di poter arrivare presto a fermare l’invasione violenta. Purtroppo Stomina ha dovuto lasciare Mariupol poco prima che l’accerchiamento si chiudesse, mentre suo marito, direttore del porto dell'acciaieria Azovstal, era rimasto a difendere la città.
Stomina sta vivendo in prima persona il dramma, comune a tante altre donne: quello di vedere il proprio marito prigioniero dei russi. Ma è anche osservatrice attenta e sensibile della realtà ucraina, complessa e divisa fra la voglia di normalità e il dovere di combattere contro l’invasore.
Nelle sue poesie Oksana Stomina analizza le emozioni di una donna che si trova in mezzo alla violenza della guerra e lancia un potente messaggio di speranza. Senza nascondere gli aspetti crudi e disumani dell’aggressione subita dalla popolazione civile, Stomina non trascura l’aspetto personale, lirico della percezione della attuale realtà ucraina. Le sue poesie rievocano la felicità del passato e affermano la speranza di poter tornare presto alla vita pacifica.

Abbiamo scelto per questo comunicato di inserire il testo con cui Oksana apre il libro:

FA PAURA

È spaventoso scriverne. Come farne poesia
o sulla cenere ardente costruirsi una via,
trattenendola nei palmi delle mani a grande scorta,
poi essere con lui, nella prigione, fatta morta
e insieme a loro, tra quelli che non smettono di cercare,
sotto l’assedio, nei rifugi, nelle trincee, nelle bare,
essere l’ultimo dottore all’hospital,
la madre che ha il figlio in “Azovstal”,
sepolta viva da una casa che si sgretola…
Per scriverne, non bastano le parole!
Per scriverne non basterà nemmeno il cuore.
Per scriverne, esiste solo il rancore!
Se io ne scrivo nasceranno brutti versi.
Sempre più brutti, e difficilmente saranno diversi…

(marzo 2022)

Ingresso libero
Per informazioni: 0121 374 505.www.comune.pinerolo.to.it
alliaudi@comune.pinerolo.to.it  Via Battisti 11
Facebook: Circolo dei Lettori di Pinerolo
Pinerolo Poesia gemellato con Ottobre In Poesia – Festival Poetico Internazionale della Sardegna

Locandina dell'evento