scuola equitazione

Scuola Nazionale Federale di Equitazione

 

Scuola Nazionale Federale di Equitazione

La ricostruzione della Scuola Nazionale Federale di Equitazione è una realtà, i lavori sono iniziati e, speriamo, di poter disporre quanto prima del primo lotto funzionale.
Tutto questo, grazie all’impegno della Regione Piemonte e dell'Amministrazione Comunale e della FISE. Per cogliere la portata dell'iniziativa, si ritiene opportuno evidenziare i
seguenti elementi:
Pinerolo potrà finalmente riavere la “Sua” Scuola e ricollegarsi al “Suo” passato, innestando quel processo di valorizzazione con il quale ricostruire il prestigio derivante dall’antico splendore dell’arte equestre riconosciuto alla Città e di cui l’Italia ebbe per tanto tempo il primato.

La ricostruzione della Scuola Nazionale Federale di Equitazione è una realtà, i lavori sono iniziati e, speriamo, di poter disporre quanto prima del primo lotto funzionale.
Tutto questo, grazie all’impegno della Regione Piemonte e dell'Amministrazione Comunale e della FISE. Per cogliere la portata dell'iniziativa, si ritiene opportuno evidenziare i
seguenti elementi:
Pinerolo potrà finalmente riavere la “Sua” Scuola e ricollegarsi al “Suo” passato, innestando quel processo di valorizzazione con il quale ricostruire il prestigio derivante dall’antico splendore dell’arte equestre riconosciuto alla Città e di cui l’Italia ebbe per tanto tempo il primato.

Sarà data così la possibilità di recuperare il prezioso patrimonio lasciatoci dalla Scuola di Cavalleria (museo dell'Arma di Cavalleria - Cavallerizza Caprilli - l’area di Baudenasca - il famoso Tancredi di Savoiroux - l’area ex- Scuola di Veterinaria... ) rilanciando la Città in un contesto internazionale, anche sotto l’aspetto turistico.

L’impatto di questa realizzazione avrà certamente determinanti ripercussioni sul tessuto sociale del pinerolese.
Dal 1994 la Città di Pinerolo (dopo la parentesi importante di quella serie di Concorsi Ippici Internazionali che vanno dal 1952 al 1961,con tre CHIO) fa riparlare di sé negli ambienti equestri internazionali e nazionali, grazie al successo tecnico, di pubblico e di immagine degli ormai consueti appuntamenti settembrini dedicati all’equitazione.

Il recupero pertanto delle tradizioni e l’identificazione fisica di un luogo così affascinante che è il territorio pinerolese, rappresenterà un elemento di attrattiva importante per ritrovare identità e univocità di stile.

 

scuola interno

 
Per il futuro della Scuola, la FISE ha conferito alla nuova struttura la qualifica di FEDERALE, proposizione che significa organizzazione di attività di carattere agonistico, tecnico e formativo.
Le attività principali saranno dedicate alla formazione delle figure professionali richieste dal settore di mercato di riferimento, quali:

Formazione di istruttori delle varie discipline e a differenti livelli;
Formazione di preparatori di cavalli;
Formazione di operatori tecnici (maniscalchi - veterinari - capi scuderie - artieri... );
Formazione di quadri tecnici (ufficiali di gara, direttori di campo, disegnatori di percorsi,...);
Stage tecnici di specializzazione per gli atleti;
Raduni collegiali di atleti, operatori, quadri tecnici;
Preparazione di cavalli giovani appartenenti a privati o Enti.

Organigramma 1° fase

n° 1 coordinatore;
n° 1 responsabile di segreteria;
n° 1 responsabile di scuderia;
n° 1 responsabile dei campi, delle infrastrutture e
dei mezzi meccanici;
n° 1 custode;
n° 1 artiere

Attrezzature e servizi

Direzione
Club house
Aule per foresteria (per 18 persone)
Alloggi per dirigenti
Alloggi per allievi (circa 50 persone)
Alloggi per il personale di scuderia (circa 5 persone)
Maneggio coperto (campo di gara 80 x 40)
(campo prova 40 x 60)
(spettatori 1040)
Campi ostacoli (in erba 90 x 60)
(in sabbia 90 x 35)
(in erba 140 x 60)
(pista in erba)
Scuderie per 192 cavalli
Area vans (30 posti)
Fienili e magazzini
Parcheggio per 424 auto
Parcheggio per autorità (per 33 auto)

Conclusioni

Soltanto una Scuola unica, appositamente costituita, attrezzata e gestita con lungimiranza e con cavalieri - insegnanti di comprovata capacità, con i quali sviluppare un preciso processo formativo, può restituire all'Italia quel prestigio che ha sempre avuto in campo internazionale.
Con questi intendimenti, si ritiene meritevole ogni sforzo - ed è diventato sin dal 1990 un nostro impegno preciso - per restituire alla Città di Pinerolo la dignità di “Città della Cavalleria”.
Vogliamo concludere evidenziando il pensiero recentemente espresso dal presidente FISE ing. Cesare CROCE ai rappresentanti del mondo equestre:“La Città di Pinerolo, con la ricostruzione della Scuola Nazionale Federale di Equitazione e l'ultimo concorso ippico 5 stelle, merita tutta la nostra attenzione, avendo ricreato i presupposti di quella continuità equestre iniziata proprio a Pinerolo”.