Cambio di residenza con provenienza da fuori Pinerolo

Informazioni generali

La dichiarazione di cambiamento di residenza da fuori Pinerolo, viene effettuata mediante la presentazione di un'istanza il cui modulo è scarcabile da questo sito, in fondo alla pagina. La predetta dichiarazione deve essere resa entro il termine di venti giorni dal cambiamento, previa presentazione di un documento di identità personale in corso di validità del cittadino interessato o, qualora il trasferimento riguardi un intero nucleo familiare, da un componente maggiorenne della famiglia anagrafica. Il cittadino straniero dovrà inoltre presentare il permesso/carta di soggiorno in corso di validità e il cittadino comunitario dimostrare i requisiti per il soggiorno.

Il dichiarante dovrà compilare il modulo inserendo le generalità, eventuali dati statistici e crocettando le voci interessate.
Il cambio di residenza può avvenire con subentro in alloggio libero o con sistemazione in alloggio occupato, nel qual caso sarà necessario indicare anche le generalità dell'occupante, la presenza o assenza di relazione di parentela e produrre copia del documento d'identità personale del medesimo. Persone o famiglie che coabitano nello stesso appartamento possono dar luogo a due distinte famiglie anagrafiche se tra i componenti delle due famiglie NON vi sono vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi.
La dichiarazione già resa sull'esistenza dei vincoli affettivi non può essere soggetta a continui ripensamenti. I vincoli stessi sono da intendersi cessati soltanto con il cessare della coabitazione.

I componenti della famiglia subentrante vanno ad aggiungersi, nell'ordine in cui sono indicati, ai componenti della famiglia già esistente. Non costituiscono famiglia anagrafica a sé stante i figli che si sposano e che continuano a coabitare con i genitori. Una famiglia anagrafica può essere composta anche da una sola persona.
L'Amministrazione, accolta l'istanza, dovrà:

  • richiedere la cancellazione al Comune di provenienza (solo per provenienza da Italia);
  • verificare, tramite i Vigili Urbani, che il cittadino risieda effettivamente ove dichiarato. Il controllo sull'effettiva residenza all'indirizzo dichiarato avviene a campione, nella misura del 50% delle dichiarazioni presentate. Le richieste sono comunque soggette a controllo quando si riferiscono a minori che cambiano abitazione con uno solo dei due genitori o senza alcun genitore, a soggetti che richiedono l'iscrizione anagrafica per la presentazione dell'istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana jure sanguinis ovvero a persone che richiedono l'iscrizione in via della casa comunale.

La dichiarazione di iscrizione di più persone che provengono da comuni diversi, anche se nella stessa nuova famiglia anagrafica, implica la compilazione di moduli separati e distinti procedimenti. (Il primo soggetto dichiarerà di entrare in alloggio libero o abitato da già residente, i successivi dichiareranno di entrare a far parte della famiglia del primo soggetto)

Trascorsi 45 giorni dalla data di presentazione della richiesta  senza alcuna comunicazione da parte del comune, il procedimento si intende concluso positivamente.

ATTENZIONE: Il D.L. 28.03.2014, n. 47 “Misure urgenti per emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015", pubblicato sulla G.U. in data 28.03.2014 ed entrato in vigore il 29.03.2014, all’articolo 5 “Lotta all’occupazione abusiva", dispone: “ Chiunque occupa abusivamente un immobile senza titolo, non può chiedere la residenza né l’allacciamento a pubblici servizi in relazione all’immobile medesimo e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge".

Pertanto, il cittadino che faccia richiesta di iscrizione/variazione anagrafica, dovrà:

a) compilare integralmente il modello di dichiarazione di residenza nella parte relativa agli estremi catastali dell'immobile e al titolo di occupazione (il modello è disponibile  in fondo alla pagina e presso qualsiasi sportello anagrafico);

b) nel caso di trasferimento della residenza in un immobile di Edilizia Residenziale Pubblica, allegare copia del contratto di locazione o del verbale di consegna dell’immobile, debitamente sottoscritti dall’Ente Gestore. In caso di ampliamento del nucleo familiare,  oltre ai suindicati documenti, dovrà essere allegata la relativa autorizzazione rilasciata dall'Ente Gestore.

Gli identificativi catastali si possono reperire sull’atto di compravendita, sui contratti di locazione e di attivazione delle utenze, sulle visure catastali.

Casi particolari: 

  • Contratto verbale di comodato d'uso gratuito: indicare al punto 6) della dichiarazione la natura del contratto e allegare la dichiarazione di assenso da parte del proprietario dell'immobile;
  • Ospitalità presso proprietario/affittuario dell'immobile:  indicare al punto 6) della dichiarazione i dati dell'immobile e del soggetto ospitante e allegare la dichiarazione di assenso da parte del proprietario/affittuario dell'immobile;
  • Colf, badanti o altri soggetti al servizio del proprietario/affittuario: allegare alla dichiarazione la copia del contratto di lavoro esistente tra lavoratore e proprietario/affittuario;
  • Proprietà di immobile sito in uno stabile di Edilizia Residenziale Pubblica: indicare sulla dichiarazione gli estremi del rogito.
  • Cambio di residenza che prevede il trasferimento di minore e di un solo genitore: è opportuno allegare all'istanza una dichiarazione di assenso sottoscritta dal genitore assente unitamente alla fotocopia di un suo valido documento di riconoscimento. Nel caso in cui non sia possibile produrre tale dichiarazione di assenso, è altresì opportuno allegare una dichiarazione sottoscritta dall'istante contenente le generalità e la residenza del genitore assente ove conosciuta. In questo modo, la comunicazione inerente l'avvenuta richiesta del cambio di residenza del minore, verrà inoltrata  d'ufficio al controinteressato.

Aggiornamento dei documenti:

L'indirizzo di residenza sui documenti di identità del cittadino rimangono invariati fino alla loro scadenza.

Dall'11 ottobre 2020 inoltre con l'entrata in vigore della L. 11 settembre 2020, n. 120 di conversione c. d. Decreto Semplificazioni è stata introdotta un’importante modifica all’art. 94 del Codice della Strada con la quale, in tema di trasferimento di residenza dell’intestatario di un veicolo, l’aggiornamento della carta di circolazione (oggi Documento Unico), tramite il rilascio di un tagliando adesivo che il cittadino aveva l’obbligo di applicare sul documento di circolazione, è stato sostituito dall’obbligo di richiedere unicamente l’aggiornamento dei dati contenuti nell’Archivio Nazionale Veicoli (ANV).
Pertanto, la variazione di residenza viene ora registrata esclusivamente nell’ANV senza rilascio al cittadino di qualsivoglia attestazione.

Presentazione della dichiarazione

L'istanza di cambiamento di residenza può essere presentata agli uffici anagrafici, sottoscritta dal dichiarante e corredata dal documento di identità personale, con le seguenti modalità:

  1. mediante presentazione allo sportello servizi demografici;
  2. mediante comunicazione con raccomandata all'indirizzo COMUNE DI PINEROLO SETTORE SEGRETERIA GENERALE Ufficio Anagrafe P.za Vittorio Veneto 1 10064 PINEROLO (TO) (inviando i moduli di dichiarazione corredati da copia del documento di identità personale)
  3. mediante invio dei moduli (dichiarazione residenza corredata da copia del documento di identità personale) a mezzo fax al numero 0121 361 280
  4. mediante invio telematico dalla casella di Posta Elettronica Certificata del dichiarante alla casella di Posta Elettronica Certificata protocollo.pinerolo@cert.ruparpiemonte.it
  5. mediante invio dei moduli recanti la firma autografa del dichiarante e la copia del documento di identità acquisiti mediante scanner tramite casella di posta elettronica semplice all'indirizzo - email: iscrizioni.anagrafe@comune.pinerolo.to.it
  6. Se il cittadino è straniero dovrà essere inviata copia anche del permesso/carta di soggiorno di ciascun componente la famiglia anagrafica: tali documenti dovranno essere in corso di validità.
    Per la sola iscrizione anagrafica, se il cittadino è comunitario dovrà anche dimostrare il possesso dei requisiti per il soggiorno.

In caso di dichiarazioni non rispondenti al vero si applicano gli articoli 75 e 76 del D.P.R. n. 445/2000, i quali dispongono rispettivamente:

  • la decadenza dai benefici acquisiti per effetto della dichiarazione
  • il rilievo penale della dichiarazione mendace

In caso di discordanza tra le dichiarazioni rese dagli interessati e gli esiti degli accertamenti esperiti il dichiarante sarà quindi segnalato alle autorità di Pubblica Sicurezza e sarà ripristinata la posizione anagrafica precedente.

Cambio di residenza on line

 

Dal 27 aprile tutti i cittadini e le cittadine possono effettuare le dichiarazioni anagrafiche online:

  • per il cambio di residenza con trasferimento da un comune diverso o dall’estero per i cittadini iscritti all’AIRE;

  • per il cambio di abitazione all’interno dello stesso territorio.

Per procedere con il cambio di residenza online per prima cosa è necessario accedere al portale ANPR.

Dopodiché è necessario effettuare l’accesso tramite una delle credenziali ammesse:

  • SPID, Identità Digitale;

  • CIE, Carta d’Identità Elettronica;

  • CNS, Carta Nazionale dei Servizi.

Una volta all’interno l’utente si trova un menu con tutti i servizi a disposizione:

  • Profilo utente: per indicare il recapito per ricevere i certificati richiesti e le notifiche automatiche;

  • Visura e autocertificazioni; Per consultare i dati anagrafici e quelli della famiglia di appartenenza, ma anche richiedere e stampare autocertificazioni sostitutive dei certificati anagrafici;

  • Certificati: per richiedere certificati anche per un altro componente della famiglia anagrafica;

  • Rettifica dati: per inviare una richiesta di rettifica dei dati anagrafici in caso di errori sulle informazioni presenti nella scheda anagrafica, dovuti ad errori materiali o ad errate trascrizioni rispetto a quanto riportato nei documenti in proprio possesso;

  • Residenza: per dichiarare un cambio di residenza all’interno del Comune o con provenienza da un altro Comune o dall’estero (rimpatrio di cittadini AIRE).

La scelta dovrà ricadere su questa ultima sezione che riporta anche eventuali richieste in bozza o già presentate. Cliccando su “Registra una dichiarazione” si avvia una procedura per inoltrare la domanda.

Prima di passare alla comunicazione dei dati, è necessario specificare se si tratta di un cambio di residenza della famiglia o di alcuni componenti o ancora se si tratta di un accorpamento in una famiglia esistente.

Il portale mette in guardia:

Se il dichiarante è il solo che cambia residenza oppure è l’unico maggiorenne tra quelli che cambiano residenza, potrà procedere direttamente all’invio al Comune.

Se invece altri componenti maggiorenni della famiglia cambiano residenza oltre al dichiarante, prima dell’invio della dichiarazione gli altri componenti maggiorenni dovranno convalidare i dati inseriti accedendo alla loro area riservata mediante CIE/CNS/SPID. Una volta che tutti i componenti maggiorenni avranno effettuato la Convalida, la dichiarazione sarà inviata automaticamente al Comune”.

Dopo aver dichiarato di aver preso visione dell’informativa, di non inviare informazioni mendaci, di non allegare documentazione non pertinente e aver scelto la tipologia di cambio di residenza è possibile compilare la richiesta.

Sono diversi i dati da confermare o da inserire nelle diverse sezioni:

  • Generalità;

  • Stato civile;

  • Cittadinanza;

  • Famiglia;

  • Residenza;

  • Immobile;

  • Allegati;

  • Riepilogo.

A questo punto la procedura online guida l’utente a inserire le informazioni o a verificare quelle già inserite o precompilate.

Tutte le istruzioni per procedere correttamente sono disponibili nella guida presente sul portale ANPR per il cambio di residenza e nell’area download di questa pagina

 Informazioni sulla tassa rifiuti

Il giorno stesso in cui ci si reca all'Anagrafe per presentare la richiesta di cambio di residenza è possibile direttamente e senza prenotazione:

  • accedere all'ufficio tributi (1° piano stanza 142) per presentare la dichiarazione di attivazione della tassa rifiuti;
  • ricevere poi da parte dell'ecosportello (collocato nella sala di attesa dei servizi demografici) la tessera per il conferimento dei rifiuti.

 

A tal fine è necessario presentarsi all'ufficio tributi muniti dei seguenti dati:

  • dati catastali (foglio, mappale e subalterno) e metratura della superficie calpestabile di tutti gli immobili:abitazione, eventuale cantina, garage, magazzino, tettoia, etc,
  • data di decorrenza.

In mancanza di tali dati non potrà essere attivata la tassa rifiuti nè consegnata la tessera per il relativo conferimento.

 

N.B. Nel caso in cui si prenda la residenza presso un nucleo anagrafico già esistente, non è necessario presentarsi all'ufficio tributi per attivare la tassa rifiuti.

Nel caso in cui in cui si prenda la residenza in un immobile nel quale nessuno è residente, andando a costituire un nuovo nucleo anagrafico, è necessario attivare la tassa rifiuti.

 

 

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Guida al cambio di residenza in ANPR