Il patto dei Sindaci per il clima e l'energia

Il Patto dei Sindaci  è la prima iniziativa pensata dalla Commissione Europea per coinvolgere direttamente i governi locali e i cittadini nella lotta contro il riscaldamento globale. Tutti i firmatari del Patto dei Sindaci prendono l'impegno volontario e unilaterale di andare oltre gli obiettivi dell'UE in termini di riduzioni delle emissioni di CO2.
Per raggiungere questo obiettivo i sindaci che sottoscrivono il Patto si impegnano su base volontaria a:
  • ridurre le emissioni di CO2 (e possibilmente di altri gas serra) sul territorio del comune di almeno il 40% entro il 2030, in particolare mediante una migliore efficienza energetica e un maggiore impiego di fonti di energia rinnovabili;
  • accrescere la propria resilienza adattandosi agli effetti del cambiamento climatico;
  • mettere in comune la propria visione, i propri risultati, la propria esperienza ed il proprio know-how con le altre autorità locali e regionali dell'UE e oltre i confini dell'Unione  attraverso la cooperazione diretta e lo scambio inter pares, in particolare nell'ambito del patto globale dei sindaci.

 

Il PAESC ed il suo monitoraggio

Il PAESC (ex PAES - Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile) è un documento redatto dai comuni che sottoscrivono il Patto dei Sindaci per dimostrare in che modo l'amministrazione comunale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni CO2.