Mostra de La terra vista dal cielo presso la Cavallerizza Caprilli con

 

Si avvia alla chiusura, prevista il 30 novembre, l’esposizione delle foto aeree di Yann Arthus-Bertrand alla Cavallerizza Caprilli di Pinerolo (TO). Superate le 12.500 visite.

26 agosto 2022 - 30 novembre 2022
Cavallerizza Caprilli, Viale della Rimembranza, Pinerolo (TO)

La mostra dedicata al fotografo francese Yann Arthus-Bertrand alla Cavallerizza Caprilli di Pinerolo (TO) si avvia verso la chiusura, prevista il 30 novembre 2022, confermando un vero e proprio successo di pubblico: in poco più di tre mesi sono state superate le 12.500 visite.

L’esposizione che ha preso il via il 26 agosto 2022 a Pinerolo grazie al Rotary Club Pinerolo con il patrocinio della Città di Pinerolo raccoglie le immagini del progetto “La terre vue du ciel”, realizzato dal Arthus Bertrand nel 1994, con il patrocinio dell'UNESCO: 133 fotografie, formato 185 cm x 125 cm., con didascalia in italiano ed inglese, che rappresentano un inventario dei più bei paesaggi del mondo fotografati dal cielo, il cui obiettivo è testimoniare la bellezza della terra e proteggerla. Una mostra fotografica che ha fatto il giro del mondo, con installazioni in oltre 110 città e circa 120 milioni di visitatori, e che per tre mesi è approdata a Pinerolo in un luogo speciale: la Cavallerizza Caprilli. Edificio in stile Art Nouveau simbolo della città, la Cavallerizza è stata costruita nel 1910 ed è uno dei maneggi coperti tra i più belli d'Europa, seconda per grandezza solo alla Cavallerizza di Vienna, simbolo della leggendaria Scuola di Equitazione che qui ha prosperato.

Per il Presidente del Rotary Club Pinerolo, Danilo Candellero: “La mostra ha riscosso un successo di pubblico possiamo dire davvero grandioso. Ne siamo felici ed orgogliosi. La bellezza delle fotografie, il tema ambientale attualissimo e la Cavallerizza Caprilli hanno attratto un numero di persone che batte di gran lunga le nostre previsioni. Anche le scuole hanno risposto con entusiasmo al nostro invito: tutto esaurito dopo poco più di un mese. Per soddisfare le tantissime richieste che ci sono arrivata dalle scuole di Pinerolo e da tutto il circondario (a Torre Pellice, Prarostino, Vinovo, Villafranca, Frossasco, Luserna S.Giovanni) abbiamo deciso di prolungare l'apertura mattutina per le classi ancora fino al 16 dicembre”.

Entusiasta anche l’Assessore alla Cultura della Città di Pinerolo, Franco Milanesi: “Il 30 novembre chiuderà la mostra di Yann Arthus-Bertrand ospitata presso la Cavallerizza. Siamo certi di non esagerare definendo questo evento “eccezionale”. Perché tale è stato. Per il numero di visitatori, per la capacità di coinvolgere capillarmente le scuole e i giovani, per la qualità delle fotografie esposte, per la profondità di pensiero che sollecita lo sguardo posato sugli scatti del grande fotografo francese che ci ha anche onorato della sua presenza, presentando a Pinerolo il documentario Legacy, un manifesto artistico e ambientalista complementare ai grandi pannelli esposti. Questa mostra, rimasta a disposizione del pubblico gratuitamente tutti i giorni, fino alla data di chiusura, ha anche evidenziato come la cooperazione e la sinergia tra l’ente pubblico e le associazioni sia una strada percorribile, con una ricaduta positiva per l’intero territorio. Socie e soci del Rotary club di Pinerolo con il Rotary International hanno dedicato risorse, tempo ed energie per giungere a questo risultato. Dal canto suo il Comune di Pinerolo ha messo a disposizione una “sala” unica per prestigio, bellezza, potenzialità. È questo l’ultimo prezioso “ricavato”, simbolico e immateriale, di questa mostra e il Comune, assieme alla cittadinanza, vuole ora proseguire un ragionamento complessivo sulla destinazione d’uso di questo edificio. Inutile rimarcare le criticità del momento, per la municipalità, per il paese, per l’intera umanità. Ma sono proprio le fotografie di Bertrand - che potremo continuare ad ammirare nel catalogo, nelle mostre, nei nostri ricordi - che testimoniano le potenzialità del vivente in tutte le sue forme e nelle sue infinite relazioni”.

Informazioni:

La Terra vista dal cielo
La mostra fotografica di Yann Arthus Bertrand
Dal 26 agosto al 30 novembre 2022
Cavallerizza Caprilli, Viale della Rimembranza, Pinerolo (TO)
Ingresso gratuito
Orari mostra: Lun-Ven: 15.00 – 19.00 (al mattino solo su prenotazione per scuole o gruppi)
Sabato e Domenica: 10.30 – 18.30

Sito Web: www.rotarypineroloperlambiente.it
Facebook: @rotarypineroloperlambiente
Instagram: @rotarypineroloperlambiente

Contatti:
Mail. info@rotarypineroloperlambiente.it
tel. +39 0121 322 157

Yann Arthus-Bertrand (Parigi, 13 marzo 1946) è un fotografo, giornalista e ambientalista francese.

La sua passione per la fotografia naturalista ha inizio all'età di 3o anni, nel 1976, armo in cui parte per il Kenya assieme alla moglie Anna, con la quale trascorre 3 anni nel Masai Mara, studiando il comportamento di una famiglia di leoni. Durante tale periodo sorvola diverse volte la riserva in elicottero e in mongolfiera, scoprendo una vocazione per la fotografia aerea. Tornato in Francia, nel 1981 pubblica il libro fotografico Lions. Ha inizio così la sua carriera di fotoreporter specializzato in reportage naturalistici, che lo porta a collaborare con le riviste francesi Paris-Match e Géo. Nel 1991 fonda l’agenzia Altitude, prima agenzia specializzata in fotografia aerea nel mondo.
Nel 1994, con il patrocinio dell'UNESCO, dà vila al progetto La Terre vue du Ciel, un inventario dei più bei paesaggi del mondo fotografati dal cielo, il cui motto è “Testimoniare la bellezza del mondo e tentare di proteggere la Terra”. Alcune delle foto più belle sono pubblicate nel libro omonimo, che venderà 3 milioni cli copie in 24 lingue. Una mostra fotografica dallo stesso nome fa il giro del mondo, con installazioni in oltre 110 città e circa 120 milioni di visitatori.

LA CAVALLERIZZA CAPRILLI

Dietro l'edificio della Biblioteca Alliaudi, affacciata su una piazzetta, sorge la Cavallerizza Caprilli, un edificio di grandi dimensioni che presenta ai quattro angoli figure equine a tutto tondo, simbolo e ricordo della famosa scuola d'equitazione della città. Venne costruita nel 1910 su progetto della società che realizzò la Stazione Centrale di Milano, in stile Art Nouveau. Il maneggio che misura 60 x 34 metri coperti, concepito per accogliere le esercitazioni dei soldati e degli ufficiali di Cavalleria, permetteva il lavoro in contemporanea di 30 binomi. A questi cavalieri veniva insegnato il Sistema Naturale di Equitazione messo a punto dal Capitano Federigo Caprilli, di stanza a Pinerolo.
E' seconda per grandezza solo alla Cavallerizza di Vienna. L'edificio, per la sua ampiezza, la linearità e la luminosità, venne frequentemente utilizzato per gli allenamenti, i concorsi ippici e pure in occasioni di eventi cittadini come, ad esempio, il grande banchetto offerto in occasione della nomina dell'avvocato Facta a Presidente del Consiglio dei Ministri nel 1922. La Cavallerizza venne trasferita dal Demanio al Comune di Pinerolo il 26 luglio 2018.