immagine contenente la scritta gialla in stampatello: " conferenza stampa di Natale, città di Pinerolo, lunedì 20 Dicembre 2021"

 

Comunicato Stampa del 20 dicembre 2021

 

Nella conferenza stampa di Natale 2021, il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai offre un'anticipazione delle linee del nuovo programma di mandato.

Torna in presenza dopo due anni la Conferenza stampa di Natale della Città di Pinerolo che diviene quest'anno il palcoscenico per anticipare le linee del nuovo programma 2021-2025 dell'Amministrazione.

Al suo secondo mandato, il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai delinea le strategie e visioni che contraddistingueranno Pinerolo nel prossimo quinquennio.

PINEROLO RIFERIMENTO DEL TERRITORIO

Una Città capofila che coordina, propone e si propone, facilita e stimola percorsi politici e amministrativi di condivisione volti alla tutela dell’ambiente, alla promozione del turismo, della mobilità sostenibile tra territori, alla pianificazione condivisa del territorio, al rafforzamento del tessuto territoriale, alla gestione comune dei servizi, al favorire economie di scala e in generale finalizzata alla ricerca di una maggiore coesione territoriale.

Tra le azioni sono da segnalare: Sviluppo e rafforzamento di alcune società partecipate per l’erogazione di servizi ai Comuni del Pinerolese, Potenziamento della linea ferroviaria Pinerolo Torino, Promozione di un piano strategico integrato dei trasporti a livello territoriale, Promozione del turismo e valorizzazione del territorio.

FARE COMUNITÀ

L’intento è ricostruire il senso perduto di una comunità, dando ai cittadini il gusto di interessarsi alla propria città e a ciò che sta avvenendo, per vivere in modo propositivo la relazione con l’Amministrazione. Sarà centrale promuovere e rafforzare la fiducia dei Cittadini/e nelle Istituzioni, favorire percorsi di Cittadinanza attiva e partecipazione finalizzati a responsabilizzare il Cittadino a prendersi cura del bene comune. Infine, dare vita a nuovi spazi per socializzare: le Case di Quartiere sul modello di quelle di Torino, a partire dalle frazioni.

COMUNE DIGITALE

Nell’era della digitalizzazione, le Istituzioni comunali devono accompagnare le persone in una transizione inevitabile, che vedrà le identità digitali diventare sempre più necessarie per la fruizione dei servizi. Senza la pianificazione di azioni locali mirate all’inclusione digitale, il divario digitale sarà sempre più marcato e molte persone rischieranno di rimanere escluse dai vantaggi dell’innovazione e della digitalizzazione. E’ necessario un cambio di approccio: non è più il Cittadino che viene in Comune ma è il Comune che va dal Cittadino. A tal fine sarà necessario migliorare l’efficacia interna dei processi informatici, riorganizzando i flussi e potenziando l'ufficio CED, favorire processi di inclusione digitale per ridurre la difficoltà di accesso delle persone ai servizi digitali, con particolare riferimento alle persone anziane; promuovere percorsi che possano generare innovazione mettendo a disposizione i propri “asset” anche per progetti sperimentali, dal Coworking all’istituzione di un laboratorio permanente sul modello Torino City Lab.

GESTIONE SNELLA ED EFFICACE E RIORGANIZZAZIONE INTERNA

La capacità di un’Amministrazione di mettere in atto i propri programmi passa soprattutto attraverso percorsi di organizzazione interna efficace ed efficiente delle risorse, soprattutto umane, a disposizione. Il reclutamento di personale nei Comuni è un problema che sta assumendo rilievo nazionale, così come si sta rendendo sempre più necessario un attento monitoraggio delle entrate e una politica rigorosa sulla riscossione dei tributi.

RIQUALIFICARE IL PATRIMONIO PUBBLICO

Pinerolo dispone di un immenso patrimonio immobiliare inutilizzato, per lo più abbandonato e vincolato dalla Sovrintendenza. Nel 2020 è stato approvato il PUVAT (Piano Unitario di Valorizzazione Territoriale), strumento di pianificazione redatto in accordo con l’Agenzia del Demanio che traccia un quadro chiaro e unitario di valorizzazione e definizione delle destinazioni d’uso dei principali immobili inutilizzati della Città.

Insieme alla Caserma Bochard e alla Cavallerizza Caprilli (non incluse nel programma di intervento del PUVAT), le strutture pubbliche inserite nel Piano devono divenire il cuore pulsante della cosiddetta “Città Pubblica”, intesa come sistema di aree e luoghi destinati a erogare servizi pubblici e culturali.

UNA CITTÀ SICURA E PRONTA ALLE EMERGENZE

Spesso la sicurezza viene scambiata con la percezione del senso di sicurezza da parte dei Cittadini. Ciò significa che a volte la percezione di insicurezza avvertita dal cittadino non corrisponde realmente ad una situazione di pericolo. Ooccorre lavorare prioritariamente sulla presenza e sul ruolo della Polizia Municipale, nonché sul fronte dell’organizzazione interna, al fine di dare pronte risposte d’intervento alle richieste dei cittadini. Accanto a ciò, i recenti fatti legati alle emergenze (pandemia, alluvioni, incendi) fanno emergere come sia necessaria un’attenzione costante al tema delle gestione delle emergenze e all’organizzazione della Protezione Civile.

SCUOLE APERTE

Il Comune dovrebbe avere programmi capaci di investire l’intero campo del diritto allo studio e della governance complessiva del settore istruzione. Scuola ed Enti locali si devono impegnare in un intenso dialogo, rispettando le differenze di ruolo e di funzione ma sviluppando la capacità di progettare insieme interventi e strategie a favore di ragazze e ragazzi, famiglie, lavoratrici e lavoratori. Politiche di sviluppo territoriale, inclusione, lotta alla dispersione scolastica, orientamento e alternanza scuola-lavoro sono compiti che si attuano solo all’interno di sinergie e di rete collaborativa. Da segnalare tra gli obiettivi: mantenimento degli attuali standard dei servizi a domanda individuale; sperimentazione di un percorso di Scuola aperta che, partendo dal programma nazionale “scuole aperte” del Ministero dell’Istruzione, trasformi la scuola in luogo di partecipazione e in un potenziale polo civico di quartiere; Pinerolo polo studentesco; scuole sicure e accoglienti (edilizia scolastica); fronteggiare il calo demografico.

SPAZIO ALLA CULTURA

La cultura oggi a Pinerolo ha bisogno di spazi, ciò anche in ragione della situazione emergenziale generata dalla pandemia, una crisi che ha colpito tutta la società ma che, con la chiusura o la restrizione di tutte le attività relazionali ha generato particolare sofferenza per tutto il settore culturale. Tra gli obiettivi: riqualificazione degli spazi da destinare a servizi culturali (Ex Tribunale, Palazzo Vittone e Musei Civici; Biblioteca; ristrutturazione dell'Istituto Corelli); ampliamento dell’offerta del Teatro Sociale; welfare culturale mirato a favorire processi inclusivi dei settori più svantaggiati della popolazione.

QUALITÀ DELLA VITA: PIÙ SPORT PER TUTTI

Lo sport è agonismo, ma anche e soprattutto benessere. Crediamo sia necessario mettere tutte e tutti in condizione di fare attività motoria, utilizzando al meglio il sistema impiantistico della Città ma anche i parchi, gli spazi pubblici, le zone verdi. La Città di Pinerolo registra la presenza di un alto numero di associazioni che assicurano la pratica di numerose discipline individuali e di squadra, e in molti casi anche di discipline paralimpiche. Pinerolo deve puntare con decisione sullo sport, sostenendo la già ampia offerta sportiva per migliorare costantemente la qualità di vita della città: la costituzione di un assessorato specifico con deleghe esclusive allo Sport va in questa direzione. Ecco alcuni degli obiettivi e delle azioni: sostenere lo sport di base, creando un tavolo delle associazioni sportive, valorizzando le realtà che fanno sport paralimpici e progetti di inclusione sociale. Inoltre è necessario valorizzare il patrimonio impiantistico della città, il ricco patrimonio di impianti sportivi richiede un costante impegno per la manutenzione straordinaria e per la tutela della sicurezza. Infine, valorizzare l'attività sportiva outdoor tema centrale nel dibattito sulle strategie di sviluppo del territorio.

GIOVANI PROTAGONISTI DEL LORO PRESENTE. POLITICHE DEI GIOVANI PER I GIOVANI

È importante continuare a lavorare su tre assi principali: coinvolgimento, responsabilità, protagonismo. Crediamo da tempo che non debbano più essere soltanto adulti, politici e insegnanti a progettare momenti, attività e percorsi per le giovani e i giovani, calando le azioni dall’alto. Al contrario, devono essere le ragazze e i ragazzi, supportati dalle istituzioni e da chi ha le competenze acquisite con la professionalità e l’esperienza, a progettare per sé e i propri coetanei.

TURISMO DI PROSSIMITÀ

È importante continuare a lavorare come territorio e non esclusivamente come Città, sia in chiave di promozione turistica che in chiave di progettualità. Favorire il coordinamento territoriale di iniziative di promozione turistica e il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti, anche privati, nella valorizzazione di alcune peculiarità del territorio già individuate:

- Forte di Fenestrelle e vie dei Forti

- Cicloturismo

- Escursionismo

- Sentieri dello spirito - sentiero ecumenico cattolico e valdese.

PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO

Le azioni proposte si pongono in continuità con la pianificazione impostata dalla passata Amministrazione. Prioritaria è la realizzazione degli interventi previsti dai seguenti strumenti di pianificazione già approvati: Piano Urbano della Mobilita Sostenibile (PUMS), Piano di Riqualificazione degli edifici pubblici (PUVAT) e variante generale al Piano regolatore.

Obiettivi generali: riduzione del consumo di suolo vergine; riqualificazione funzionale ed estetica degli edifici pubblici e privati; ricerca di aree ed immobili da destinare all’edilizia popolare (ERP); riqualificare il centro storico. Cintura verde, Edilizia privata, Riassetto idrogeologico del territorio comunale.

AMBIENTE

Ambiente è cura dello spazio urbano, mobilità e consumo consapevoli, spazi di lavoro migliori, tutela delle risorse idriche, risparmio di energia, stili di vita e politiche sostenibili, pianificazione territoriale sostenibile e attenta. Le politiche ambientali sono azioni amministrative trasversali a tutti i settori che coinvolgono l’amministrare quotidiano. Obiettivi: migliorare la gestione del verde pubblico; due nuovi parchi per la Città; migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti; benessere animale.

MOBILITÀ SOSTENIBILE

Nel 2018 è stato approvato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), un piano strategico che individua gli interventi prioritari da attuare in tema di mobilità e trasporti cittadini. Obiettivi: riorganizzazione del trasporto pubblico locale; trasporti e aree scolastiche; miglioramento della mobilità ciclabile; opere pubbliche e infrastrutture stradali e ciclabili; implementazione della viabilità ciclabile.

WELFARE SOCIALE: SUPERARE L’ASSISTENZIALISMO e VALORIZZARE LE FRAGILITA’

La recente crisi sanitaria dovuta alla pandemia da COVID-19 ha sottolineato l’importanza di politiche tese alla tutela del benessere sociale dei singoli. L’attenzione alle esigenze delle persone, partendo dalle categorie più fragili, è base per la creazione di una rete sociale forte e coesa, perché nessuno rimanga indietro. L’intero sistema dell’assistenza sociale spesso si regge sull’aiuto di una rete di volontariato molto radicata sul territorio e certamente efficace ad assistere, in moltissimi campi (dal sostegno economico all’assistenza sanitaria) ampissime fasce della popolazione. Occorre dunque lavorare per fornire una risposta adeguata a bisogni sociali sempre più specifici e diversificati affiancando alle Associazioni di volontariato operatori professionali nella gestione di servizi divenuti fondamentali nel sistema di assistenza della Città.

Obiettivi: lotta alla povertà, lavoro e politiche di sostegno al reddito; Emergenza abitativa: nessuno deve dormire per strada. Sostegno alimentare: occorre proporre un sistema pubblico di gestione del supporto alimentare in affiancamento e sostegno alle associazioni ad oggi presenti; Disabilità: occorre uscire definitivamente dall’ottica dell’assistenzialismo delle persone con disabilità e cominciare a parlare di sostegno, autodeterminazione e accompagnamento all’autonomia. Città inclusiva: abbattimento delle barriere architettoniche; Terza e quarta età: nessuno deve restare solo; Immigrazione; Pari Percorsi; Politiche sanitarie e difesa dell’autonomia dell’ospedale di Pinerolo.

SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITÀ: PNRR OCCASIONE DA NON PERDERE

Il tema dello sviluppo economico, della competitività economica e dell’attrattività imprenditoriale di un territorio è forse il più difficile da affrontare. La creazione di posti di lavoro è un obiettivo prioritario, ma purtroppo le Amministrazioni comunali si trovano spesso a dover gestire le situazioni di disagio sociale che le crisi occupazionali comportano e faticano invece a gettare le basi per uno sviluppo economico di lunga portata. Qualunque strategia di sviluppo non può prescindere da un confronto serrato e a 360 gradi con le aziende del territorio, al fine di comprenderne le esigenze, condividere progettualità, fornire il supporto amministrativo possibile. Le linee programmatiche che seguono individuano alcuni ambiti di intervento in cui il Comune può farsi parte attiva e promotrice di progetti di sviluppo, ricerca di finanziamenti, valorizzazione di filiere, sostegno alle attività imprenditoriali.

Obiettivi: fundraising; valorizzazione delle filiere produttive; commercio cittadino: piani urbani del

commercio; rilancio dei mercati, delle fiere cittadine e delle manifestazioni.

LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE

Le tematiche legate al lavoro e alla formazione professionale sono trasversali all’intero programma e molte azioni sono già state descritte negli obiettivi precedenti: migliorare l’offerta occupazionale del territorio e favorire il reinserimento lavorativo per fronteggiare crisi aziendali sempre più frequenti; prosecuzione dei programmi di sostegno al reddito (borse lavoro, tirocini, PPU, Lavori Reddito di Cittadinanza, ecc…)

PROGETTARE IL FUTURO ENERGETICO DELLA CITTÀ

Un’Amministrazione attenta alle tematiche energetiche sa quali edifici vanno resi più efficienti dal punto di vista energetico, sceglie le modalità migliori per distribuire calore ed energia, sviluppa e migliora le reti di distribuzione, sviluppa sistemi basati su fonti rinnovabili e garantisce a tutte e tutti l’accesso ai principali servizi di distribuzione di energia e calore. I prossimi anni devono vedere il Comune in prima linea nel proseguire il lavoro già intrapreso in tema di efficientamento energetico degli edifici scolastici e nel creare progettualità con cui accedere ai finanziamenti che certamente verranno resi disponibili.

 

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