Il Comune di Pinerolo ha concluso le operazioni di distribuzione delle 35.000 mascherine inviate dalla Regione che sono state suddivise per nucleo familiare e depositate direttamente in buca delle lettere. Chi non le avesse ricevute, può ritirarle presso l'URP.

Mercoledì 3 giugno il Comune di Pinerolo ha concluso la distribuzione delle 35.000 mascherine ricevute dalla Regione Piemonte (le mascherine sono arrivate in Comune il 18 maggio). L'operazione, che è cominciata il 21 maggio, ha comportato un lavoro notevole di smistamento e suddivisione delle mascherine per nucleo famigliare, secondo i dati forniti dall'ufficio Anagrafe, con successiva distribuzione diretta in buca delle lettere. Purtroppo non è stato possibile coprire tutte le zone della città: in alcuni casi i volontari non hanno trovato le persone indicate agli indirizzi e si sono verificate delle discrepanze tra i database dell'Anagrafe e la reale situazione riscontrata sul territorio (persone che, per esempio, hanno cambiato domicilio senza cambiare la residenza anagrafica).

Luca Salvai, Sindaco di Pinerolo: "Ci tengo a ringraziare sentitamente l'Ufficio Anagrafe per il lavoro di estrazione degli indirizzi dal database, le Educatrici dell'asilo nido che hanno svolto il lavoro più impegnativo di suddividere le 35000 mascherine pervenute per nucleo famigliare e procedere con la distribuzione in buca, il personale dell'Ufficio Casa e Politiche Sociali che ha coordinato le educatrici e tutte le Associazioni che ci hanno dato una mano nella distribuzione sul territorio: Proloco Pinerolo, l'Associazione Costagrande per Tutti, il Presidente del Centro d'Incontro del Talucco e l'Associazione di Baudenasca".

Coloro che non hanno ricevuto le mascherine possono ritirare quelle avanzate presso l'URP (Ufficio Relazioni Pubbliche presso l'atrio del Comune), negli orari di apertura al pubblico, fino a esaurimento scorta.